mercoledì 9 marzo 2011

Torino: il metrò apre 6 nuove stazioni

 Impressionante partecipazione alla recente inaugurazione del nuovo percorso del metrò torinese (linea 1), forse 100.000 persone per le quali evidentemente le linee metropolitane sono una gradita novità.

La nuova tratta di 3,6 km e 6 stazioni (Marconi, Nizza, Dante, Carducci, Spezia ,Lingotto ) è costata circa 305 milioni di euro ( in totale la linea 1 torinese è costata ufficialmente 1046 milioni di euro )
L’intero percorso dalla stazione Fermi di Collegno al Lingotto è quindi arrivato a 13,2 km con 21 stazioni ed è percorribile in circa 25 minuti. Il biglietto di corsa semplice ha una validità di 70’ su tutti i mezzi anche di superfice e si acquista sempre a 1 € nelle rivendite oppure nelle distributrici automatiche collocate nell’atrio di ogni stazione della metropolitana.
 Con la nuova tratta si spera in un raddoppio dei passeggeri che ad oggi arrivano a 90.000 al giorno.
La linea 1 dovrebbe proseguire con un nuovo lotto fino a Piazza Bengasi con un costo stimato di circa 80 milioni di euro. Nel tratto Lingotto-piazza Bengasi, lungo 1,9 km, verranno realizzate 2 stazioni (Italia '61 e Bengasi). Italia '61 sarà ubicata in adiacenza all'area dove dovrebbe nascere  il grattacielo del nuovo polo della Regione Piemonte, mentre Bengasi garantirebbe il collegamento con le linee di trasporto intercomunale.

Dal lato opposto dovrebbe procedere il  tratto Collegno-Cascine Vica, lungo 3,4 km dove verranno realizzate 4 stazioni (Certosa, Collegno Centro, Leumann e Cascine Vica). La stazione Certosa sarà la stazione di interscambio con quella ferroviaria di Collegno e parte dell'edificio verrà realizzato in superficie. Il tracciato si svilupperà lungo via E. De Amicis fino all'incrocio con corso Pastrengo, per poi sottopassare la ferrovia Torino/Modane e portarsi sotto corso Francia fino alla frazione di Cascine Vica del Comune di Rivoli, in corrispondenza dell'intersezione con la tangenziale est.
Presso la stazione di Cascine Vica verrà realizzata un'area adibita a parcheggio di interscambio. Forti richieste si sono avute nei mesi scorsi, con un qualche sostegno anche della Provincia, con l’obiettivo di chiedere il finanziamento anche del prolungamento del percorso fino a Rivoli, ma sembrano altre le priorità delle istituzioni locali e nazionali (la TAV e le sue propaggini nell’area torinese in particolare, ma anche alcuni altri progetti di metrò in altre città ).

La futura  linea 2 avrebbe  lo scopo di servire l'asse metropolitano nordest-sudovest. Un gruppo di lavoro costituito da Città di Torino, Agenzia per la Mobilità Metropolitana e GTT ha approfondito nel 2006 quattro ipotesi di tracciato per  un percorso di circa 14,8 km, da realizzarsi in due lotti. Il primo dalla nuova stazione Rebaudengo sul Passante Ferroviario, s'inserisce nella trincea ferroviaria dismessa tra le vie Gottardo-Sempione e nell'ex scalo ferroviario Vanchiglia, percorre corso Regio Parco, attraversa la Dora, transita in piazza Castello, devia in via Pietro Micca, si immette in piazza Solferino e percorre in asse corso Re Umberto dove interscambia con la linea 1.
Nel secondo lotto il tracciato proseguirebbe in corso Re Umberto, devia in corso Stati Uniti, svolta in corso Duca degli Abruzzi, lo percorre fino a largo Orbassano, serve la nuova stazione Zappata sul Passante ferroviario, s'immette in corso Orbassano e prosegue fino al Cimitero Parco in prossimità del confine comunale. 
Nel giugno 2008 la Giunta comunale  aveva avviato una richiesta di manifestazioni di interesse per sondare ipotesi di futuri investimenti immobiliari lungo il percorso della linea 2 nell'area Vanchiglia, in vista di una variante urbanistica finalizzata a ridefinire disegno e funzioni sulle aree interessate dagli effetti di valorizzazione indotti dalla nuova infrastruttura.

(mm)


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