domenica 9 gennaio 2011

Per una Guatemala senza TRATTA

 Il Progetto di International Help (Torino)  sulla Tratta

Il tema della tratta è  una grande sfida e impegno . La campagna di sensibilizzazione è una strategia per generare nuove conoscenze nella società, poiché è un tema poco conosciuto. Molte volte le persone innocentemente si lasciano prendere dalla rete criminale senza rendersi conto delle implicazioni e delle conseguenze.  Solo mediante la prevenzione, sensibilizzazione e informazione riusciremo a cambiare la cultura di violenza contro gli essere umani.

A partire dall’estate del 2010 International Help finanzia la distribuzione di volantini e l’affissione di manifesti sia sul territorio guatemalteco  che ai posti di frontiera con Salvador, Honduras e Messico per  dissuadere i migranti dall’ affidarsi a bande criminali nella speranza di raggiungere gli Stati Uniti e  sfuggire alla miseria.
Numeri telefonici delle autorita’ di polizia e di governo e dei responsabili della campagna sono allegati ai messaggi.
Sono inoltre diffusi spot radiofonici e televisivi con la stessa finalita’.
La collaborazione degli insegnanti su tutto il territorio guatemalteco permette di coinvolgere direttamente  i giovani.
Infine momenti di incontro e aiuto materiale e psicologico sono organizzati a favore delle vittime e dei loro cari.

Il problema
La tratta di persone in Guatemala e la migrazione.
La tratta delle persone è attualmente un problema grave che sta colpendo molti Paesi del mondo, tra cui il Guatemala; e il Guatemala è uno dei paesi maggiormente colpiti de questo flagello.
Per la sua ubicazione geografica e per l’impunità con cui opera il crimine organizzato, nel territorio guatemalteco, si commettono costantemente fatti di questa natura, principalmente, contro persone che transitano (migranti: donne, bambini/e e adolescenti).

I migranti sono vittime soprattutto di:  sfruttamento sessuale / schiavismo / espianto d’organi
Parlare di tratta di persone in Guatemala ci obbliga ad abbordare la problematica del flusso migratorio. Anche  per le condizioni di insicurezza che si vivono nel Paese, ove esistono anche gruppi altamente vulnerabili che sperimentano la tratta,  come i migranti o i migranti interni che si mobilizzano dall’interno del paese alla capitale o dalla campagna alle città: neonati (adozioni illegali), bambini/e ed adolescenti per la mendicità e lo sfruttamento sessuale o lavorativo. In questo senso il Guatemala è diventato un Paese con alto indice di tratta.

In relazione al punto precedente, senza dubbio tra i fattori che possono incrementare la tratta di persone si segnala il fenomeno della migrazione internazionale irregolare, vincolato a temi come il “sogno americano”, la riunificazione famigliare, la ricerca di migliori condizioni di vita; cosi come l'offerta di lavoro all'estero; il debito con il trafficante (coyote, pollero, guida), la mancanza di informazioni su come migrare in modo più sicuro.
I rischi della migrazione sono molteplici sia durante il transito e/o nel Paese di transito.

Tra i migranti i gruppi più vulnerabili alla Tratta sono riconducibili alle condizioni di   età (bambini/e, adolescenti, principalmente i non – accompagnati e adulti maggiori) e di occupazione (agricoltori, contadini, muratori, casalinghe e figlie, impiegate domestiche, famigliari di migranti o la denominata “catena di migrazioni” tra i quali si includono bambini/e adolescenti, donne e uomini adulti in età lavorativa, con educazione tecnica o con un livello scolare leggermente superiore alla media nazionale nel paese di origine), persone delocalizzate in conseguenza di disastri naturali, come terremoti e uragani, bambini/e, adolescenti che vivono in  strada o con carenza economica e/o effettiva, persone invalide e altri .Come pure al basso livello di scolarità e alla non conoscenza delle strade e dei territori ecc.

Fattori che aumentano la possibilità di essere vittime.
Pur considerando che qualsiasi persona può cadere nelle mani della Tratta, ci sono diversi fattori che incrementano tale possibilità, come la  necessità di migrare in forma irregolare, un debito esistente con il trafficante “coyote, pollero”, la mancanza di informazione su come migrare e sulle leggi nei Paesi a cui si intende giungere ; la presenza di reti criminali (narcotraffico e il crimine organizzato), essere donne o bambino/a o adolescente. È importante chiarire che non ci sono regole che possano predire il risultato della migrazione e la possibilità di cadere nella tratta. Nel percorso della migrazione si può entrare sia spostandosi in forma regolare con i documenti o in forma irregolare,  senza documenti. E anche a causa della   violenza tra famigliari, che causa tanto dolore nei bambini/e  all'interno delle case.

Debito con i trafficanti dei migranti (coyotes, polleros)
Molte volte i coyotes o anche reclutatori sono visti come persone che “aiutano” e facilitano il viaggio migratorio, in cambio di una quantità determinata di denaro. Si pagano somme molto grandi di denaro, motivo per cui quelli che non ne hanno a sufficienza , finiscono per indebitarsi con queste organizzazioni.
 La presenza del crimine organizzato, la presenza di reti criminali, aumenta la possibilità di  diventarne vittime.

Queste reti operano con contatti a livello internazionale e utilizzano una varietà di intermediari come trasporti “prosseneta”, padroni di pensioni o alberghi e autorità migratoria.

Anche se non esistono cifre esatte o investigazioni della società civile sul numero di persone che sono vittime della Tratta, si calcola che migliaia di persone passino per il territorio guatemalteco per essere oggetto di sfruttamento sessuale. Senza dubbio una delle principali cause di questo fenomeno è l'esclusione e la mancanza di politiche economiche di sviluppo “le quali si caratterizzano per aumentare le disuguaglianze e per la mancanza di opportunità di lavoro per migliaia di famiglie povere ed emarginate”. Occorre prendere in considerazione che la povertà è la maggiore causa dei conflitti nelle famiglie (violenza in famiglia) e della loro disintegrazione che originano la maggior parte dei casi, la vulnerabilità per lo sfruttamento sessuale nel nostro paese.

Altra causa è la mancanza di opportunità per qualsiasi cittadino/a a emigrare e le restrizioni che i governi stano aumentando per la mobilizzazione della mano d'opera. Non si vedono sforzi dello stato per contrastare le cause del flagello.
 La richiesta dei servizi sessuali è altra causa alla quale gli sfruttatori rispondono immediatamente, portando giovani, soprattutto adolescenti del Nicaragua, Salvador, Honduras, e di altri Paesi latino- americani, attraverso il Guatemala e di qui verso il Messico, per il commercio sessuale.

Altro motivo di gran peso per cui prevale la Tratta è la debolezza delle istituzioni di giustizia (polizia, ministero di giustizia, magistratura): è la principale ragione per cui il crimine organizzato opera  impunemente nel Paese, insieme alla legislazione che è debole e inesistente, all'alto grado di corruzione degli operatori di giustizia (poliziotti,  giudici, agenti di migrazione tra gli altri) e specialmente per la mancanza della volontà politica di affrontare e sanzionare gli aggressori e le loro organizzazioni e reti.

In questo senso è necessario realizzare sforzi integrati orientati alla prevenzione, sanzione e sradicamento di questa problematica: cosi come per la protezione dei diritti delle vittime e per un’ attenzione adeguata alle loro necessità specifiche, includendo assistenza medica, psicologica e assistenza legale.

Disegno del progetto
Obiettivi  sulla popolazione: le attività sono dirette principalmente agli educatori/trici e a formatori /trici di differenti aree del paese cosi come alle potenziali vittime della tratta, a rappresentanti di istituzioni che servano direttamente alle persone e a studenti e adolescenti.
Inoltre la popolazione di frontiera dove si sviluppa il progetto saranno altamente beneficiate da questa iniziativa. Le azioni di formazione, qualificazione, e sensibilizzazione sono dirette a tutti i cittadini Guatemaltechi.

Ubicazione. Il progetto si realizzerà nell’ambito nazionale e soprattutto alle diverse frontiere del Paese, specialmente Guatemala - Messico (Tecún Umán, Mesilla, Gracias a Dios, El Naranjo) Guatemala - El Salvador (Pedro de Alvarado Valle Nuevo Guatemala, Honduras: Agua Caliente) essendo questi i punti di passaggio delle reti della tratta.  Così come si realizzeranno attività nelle città del Guatemala,  centro di prese di decisioni, passaggio di persone migranti centro americani,  destinazione di molte vittime della tratta. Questi sono i luoghi dove si percepisce la maggior attività della tratta de persone per lo sfruttamento sessuale e lavorativo.

Obiettivo: Contribuire a che la società Guatemalteca obblighi lo Stato a prestare attenzione alle vittime della tratta rispettando strettamente i diritti umani. Per raggiungere questa meta questa iniziativa assumerà tre obiettivi strategici diretti alla prevenzione e sensibilizzazione a favore dell’infanzia e adolescenza. Altro obiettivo è la coordinazione per la prevenzione alle vittime della tratta e infine si faranno attività di sensibilizzazione e azione alle frontiere e nel Paese.

Obiettivi strategici:
1.- Migliorare la qualità dei programmi di prevenzione della tratta nei centri educativi e nei gruppi di base.
2.- Incrementare la coordinazione e il funzionamento di istanze nazionali e regionali per lavorare alla prevenzione e alla sensibilizzazione sul tema della tratta

Attività Principali
  • elaborare e disegnare un manuale
  • aiutare i formatori ed educatori nella conoscenza della tratta
  • accompagnare e offrire assistenza agli agenti delle “pastorali”
  • formare  il personale
  • dare assistenza legale a vittime della tratta.
  • sensibilizzare le autorità con il materiale.
  • implementare il piano di prevenzione e lotta contro la tratta tra gli operatori dei servizi pubblici
  • implementare la  campagna di diffusione alle frontiere

Risultati attesi
  •  formatori ed educatori che conoscano e replichino l’informazione del tema nelle scuole
  • divulgazione in centri e gruppi perché implementino nuovi contenuti nella prevenzione della tratta
  • persone sensibili nelle differenti aree delle zone di frontiera sul tema della tratta
  • conoscenza e sensibilizzazione del  tema tra la popolazione
Metodologia
Istituzioni sollecitanti: Pastorale della mobilità umana, Centro pastorale di attenzione al migrante, Casa del migrante, assumeranno personale  a tempo pieno per migliorare la attenzione alle tematiche della tratta di persone.  Inoltre ci saranno istallazioni fisiche.
Si lavorerà in coordinazione con altre istanze vincolate al tema della tratta per unificare risorse ed azioni.

Nessun commento:

Posta un commento