venerdì 30 luglio 2010

Ecologisti del Piemonte: resoconto secondo incontro del 23 luglio

1) Nucleare: E’ considerato prioritario.

a-Si valuta la nota personale ricevuta da Anna Andorno ( distribuita ) sull’incontro di Vercelli dove è nato un coordinamento antinucleare; si costata la priorità del tema, l’ esistenza di troppi “ coordinamenti” regionali o nazionali che procedono separati gli uni dagli altri. Cavallari fà notare che esiste già un “coordinamento “ a Torino; si auspica che si arrivi a un unico coordinamento unitario di tutta la regione impegnandosi ad operare in tal senso con l’obiettivo primario di proporre a tutti una giornata di iniziativa in tutta la regione verso l’inizio di ottobre..

b- Si discute la proposta di intervenire per la prima volta come Ecologisti del Piemonte, anticipando i tempi, al concerto degli U2 a Torino/Stadio il 6 agosto ( e il 17 settembre a quello di Ligabue) con la distribuzione di un volantino ( 15-30.000 copie ) che invita alla mobilitazione in autunno, uno striscione con fiore degli ecologisti europei e scritta Ecologisti del Piemonte (Si al Solare, No al nucleare ), l’invito a tutti a presentarsi con magliette gialle ( antinucleari ) e con distribuzione di strisce di stoffa gialle da polso e testa da mettere al concerto, cercando di poter intervenire al palco della manifestazione musicale. Si inviterà anche comitati e associazioni a partecipare alla protesta. La decisione di procedere a questa iniziativa viene presa all’unanimità di tutti i presenti. (nota: striscione e volantini sono già disponibili dal 2 agosto ).

c- si accenna alla organizzazione di una azione esemplare contro il nucleare in autunno che richiede la partecipazione di almeno 100 persone in diversi gruppi, più vari fotografi, riprese video etc..

2) Portale regionale: è lo strumento di organizzazione della rete degli ecologisti della regione

L’apertura del portale regionale, di cui esiste già il software di base e il dominio è il principale strumento di nascita dei gruppi ecologisti nel territorio. Si identificano le caratteristiche di base:

- sottoscrivendo il manifesto-programma si aderisce agli EdP iscrivendosi sul portale.

- due livelli di adesione: sostenitori (anche di altri partiti) e aderenti (con diritti attivi di partecipazione) con quote volontarie (1) o obbligatorie (2) di adesione.

- Il, portale deve avere una responsabilità politica, gestori tecnici , divisione per provincie o altro, possibilità di essere “trasportato” per intero in un eventuale portale nazionale ecologista basato su una struttura federativa per regioni che devono mantenere la loro totale autonomia.

- Si fanno i nomi per collaborazione sul piano tecnico di Gisella Fossat, Piero Serniotti, Fabio Sgorlan ed altri esperti da cercare.

3) Manifesto-appello-programma:

è il documento per punti (2 pagine) che descrive i contenuti politici, culturali, organizzativi di base su cui si aderisce agli EdP: Si propongono per la prima stesura entro agosto, i nomi di Massimo Marino, Anna Andorno, Orazio di Mauro. Il documento dovrà essere discusso a lungo, con la più ampia partecipazione ( incontri in ogni provincia?) poi diffuso sul portale con una fase eventuale di pre-adesioni. Marino ribadisce che, pur condividendo l’accellerazione decisa, il processo di aggregazione deve mantenersi aperto a tutti e in ogni momento inclusivo nei confronti dei più di cento gruppi invitati a partecipare alla aggregazione degli ecologisti nella regione; anche in agosto continueranno incontri e contatti con vari gruppi, comitati, associazioni, verdi, liste civiche, singole personalità dando un carattere operativo ma provvisorio a qualunque forma di strutturazione che man mano si presenti utile per operare nel periodo contingente. Si distribuisce elenco di messaggi ricevuti da numerose persone di diversi gruppi e aree interessati agli incontri ma impossibilitati a partecipare all’incontro per impegni lavorativi o per ferie.

4) EcoHub: le nuove sedi degli ecologisti

Si enuncia brevemente l’ipotesi dell’apertura di sedi multifunzionali ( all’inizio una per regione) che comprendano sale di riunione, di proiezione, punto internet, bar-ristorante vege-vegan, libreria, punto vendita alimenti e altro , fino all’ipotesi di palestra, piscina e altre strutture utili; previsto in agosto un incontro-confronto con l’esperienza che si stà avviando in Lazio ( Odilia Negro di Trame, RenatoBauducco, Maurizio di Gregorio di EcoCastelli, altri interessati ) Sul tema è previsto un convegno nazionale di 3 giorni in ottobre in Lazio.

5) Federalismo fiscale –demaniale

E’ accessibile l’elenco dei beni demaniali in Piemonte (alcune centinaia – che abbiamo già pubblicato su vari siti) che la legge sul “Federalismo fiscale” trasferisce alle regioni o enti locali con la possibilità di vendita ai privati e il rischio speculazione. Proposta che ci lavori Nicola De Ruggero e altri con l’ipotesi di stendere lettera-appello alle amministrazioni pubbliche (sindaci) che si impegnino alla tutela dei beni ( “ preambolo etico di acquisizione “).

6) Festa regionale degli Ecologisti

Si accenna all’iniziativa di una festa regionale di alcuni giorni di lancio degli ecologisti con gruppi musicali, teatrali, culturali identificati in tutta la regione che offrano gratuitamente il proprio contributo (concerti-spettacoli-convegni su temi specifici ) Si avvierà il lavoro già dal prossimo incontro per identificare date e luogo.

Si invita tutti a diffondere convocazioni, riflessioni personali, resoconti sui propri blog , bacheche FBK, indirizzari personali.

Il terzo incontro dei promotori degli Ecologisti del Piemonte si svolgerà martedì 31 agosto

(mm / resoconto personale)

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